Da Hitler a Unabomber in due mosse. Cosa collega questi due personaggi? Una storia che è un vero romanzo, un grande romanzo. Ed è tutta vera.
Tutti sanno chi è Unabomber, se non altro per le serie TV che gli hanno dedicato Sky e Netflix. Un pazzo furioso, ex professore, che era andato a vivere in una capanna solitaria nei boschi del Montana e che dal 1978 -1995 ha spedito pacchi bomba che hanno ucciso tre persone e ferito, anche gravemente, altre 23. Un nostro redattore appassionato di Storia , con la S maiuscola, e di storie di serial killer ha trovato uno strano collegamento.
Le serie TV ci raccontano la caccia a Unabomber e come lo hanno preso. In realtà non lo avrebbero mai preso se suo fratello, leggendo uno dei messaggi che mandava ai giornali, non avesse intuito che quelli erano discorsi che faceva suo fratellino.
Quello che non raccontano è la parte più interessante, un vero romanzo, un grande romanzo. Unabomber, il cui vero nome è Theodore John Kaczynski era uno studente modello, lo hanno accettato all’Università di Harward quando aveva 16 anni. Sì, sedici anni. Ma era anche qualcosa di più, un genio della matematica. Tra i matematici di quel livello capita che qualcuno vada fuori di zucca (vedi il film sul matematico premio Nobel John Nash “A beautiful mind”) ma nessuno si era messo mai a spedire bombe.
Durante tutto il liceo, Kaczynski è stato più avanti dei suoi compagni. Inserito in una classe di matematica più avanzata, si è diplomato all'età di 15 anni. Entrò all’Università di Harvard con una borsa di studio nel 1958 all'età di 16 anni.
Kaczynski ha conseguito la laurea in matematica ad Harvard nel 1962, terminando gli studi con un master.
Nel suo secondo anno ad Harvard, Kaczynski ha partecipato a uno studio descritto dall'autore Alston Chase come un "esperimento psicologico volutamente brutalizzante" condotto dallo psicologo di Harvard, Henry Murray.
Ma cosa centra Hitler? Ora ci arriviamo. Il Prof. Henry Alexander Murray ( 1893 – 1988) era un brillante docente di psicologia all’Università di Harward negli anni trenta. Talmente brillante che il Pentagono dopo averlo arruolato nell’OSS (la CIA dell’epoca) gli chiese un profilo psicologico di Hitler. Murray interrogò tutti quelli che in qualche modo avevano conosciuto Hitler, diplomatici, giornalisti, fuorusciti etc, e nel 1943 produsse un papiro: “ Analisi della personalità di Adolph Hitler: con previsioni del suo comportamento futuro e suggerimenti per trattare con lui ora e dopo la resa della Germania”. Il documento è stato de-secretato e si trova in rete. Ci azzeccò su molte cose, alcune non verificabili tipo i comportamenti sessuali del Fuhrer (secondo il Prof. Murray gli piaceva farsi pisciare addosso) altri puntualmente verificati. Murray aveva predetto che Hitler non si sarebbe mai arreso anche a costo di veder distruggere la Germania e aveva predetto che all’ultimo momento si sarebbe suicidato. Qualche storico sostiene che anche sulla base di questo rapporto di Murray gli americani capirono che prendere Berlino sarebbe stato molto costoso e nelle ultime settimane di guerra rallentarono lasciando ai russi l’incombenza, che in effetti ci lasciarono 90.000 morti nei 20 giorni di battaglia.
Forte di questi risultati il Prof. Murray divenne un’autorità indiscussa ed ebbe carta bianca su tutti gli esperimenti che gli fossero venuti in mente. No, non c’era il comitato etico.
Nel 1947, tornò ad Harvard come capo ricercatore della Clinica Psicologica.
Dalla fine del 1959 all'inizio del 1962, Murray fu responsabile di esperimenti non etici (eufemismo) in cui usò ventidue studenti di Harvard come soggetti di ricerca. Tra gli altri obiettivi, gli esperimenti hanno cercato di misurare le risposte degli individui a stress estremo. Gli inconsapevoli studenti universitari furono sottoposti a quelli che Murray chiamava attacchi "veementi, radicali e personalmente offensivi". Attacchi su misura al loro ego, idee e credenze intime di ogni persona sono stati usati per causare alti livelli di stress e angoscia. Insomma non era la stessa tortura uguale per tutti. Come un abito su misura, per ogni soggetto veniva elaborato un piano particolare personalizzato. Una cosa simile a quella prevista da Orwell nel romanzo 1984. Chi aveva paura dei topi sarebbe stato torturato con i topi, chi aveva paura dei serpenti sarebbe stato torturato con i serpenti. Sarebbe interessante sapere che fine hanno fatto gli altri 21 studenti vittime degli esperimenti.
I soggetti hanno quindi visto ripetutamente i filmati registrati delle loro reazioni a questo abuso verbale. Insomma torture ed elettroshock. No, l’ho già detto , non c’era il comitato etico. Tra i soggetti c'era il diciassettenne Ted Kaczynski (ricordate che era entrato ad Harward a 16 anni), proprio lui il matematico che sarebbe diventato Unabomber . La storia completa è raccontata nel libro di Alston Chase “Harvard and the Unabomber: The Education of an American Terrorist” e collega le esperienze abusive subite da Kaczynski sotto Murray alla sua successiva carriera criminale.
Ai soggetti era stato detto che avrebbero discusso la loro vita e filosofia personale con un compagno di studi e gli era stato chiesto di scrivere saggi che dettagliavano le loro convinzioni e aspirazioni personali. I saggi furono consegnati a un “educatore” anonimo che in una seduta successiva affrontava e insultava le persone facendo attacchi "veementi, radicali e personalmente offensivi" - usando il contenuto dei saggi come munizioni. I soggetti erano collegati a elettrodi, gli elettrodi hanno monitorato le reazioni fisiologiche del soggetto. Questi incontri sono stati filmati e le espressioni di rabbia dei soggetti sono state successivamente riprodotte ripetutamente. L'esperimento è durato tre anni, con qualcuno che abusava verbalmente e umiliava Kaczynski almeno una volta ogni settimana. Kaczynski ha trascorso 200 ore come cavia dello studio.
Abbiamo cercato i filmati originali degli esperimenti ma non li abbiamo trovati.
Gli avvocati di Kaczynski in seguito attribuirono la sua ostilità alla sua partecipazione allo studio di Murray. Alcune fonti hanno suggerito che gli esperimenti di Murray facessero parte del Progetto MKUltra, la ricerca della Central Intelligence Agency sul controllo mentale. Altri hanno anche suggerito che questa esperienza potrebbe aver motivato le attività criminali di Kaczynski. Lawful era il nome in codice di Ted Kaczynski in uno studio chiamato " Multiform Assessments of Personality Development Between Gifted College Men "(Valutazione multiforme dello sviluppo della personalità in universitarie particolarmente dotati). Insomma sapevano che era un genio e proprio per questo gli hanno frullato il cervello. “Per vedere di nascosto l’effetto che fa” direbbe qualcuno. Non osiamo immaginare cosa facessero a quelli non dotati.
Cosi hanno messo un genio nel tritacarne. George Piranian, uno dei suoi professori di matematica del Michigan, ha detto: "Non è sufficiente dire che era intelligente". Nel 1967, la dissertazione Boundary Functions di Kaczynski vinse il Sumner B. Myers Prize per la migliore dissertazione di matematica dell'anno nel Michigan. Allen Shields, il suo professore per il dottorato, l'ha definito "il migliore che abbia mai avuto", e Maxwell Reade, un membro del suo comitato di tesi, ha detto: "Immagino che forse 10 o 12 uomini nel paese fossero in grado di capirlo o apprezzarlo “.
Il venticinquenne Kaczynski divenne il più giovane assistente professore di matematica nella storia dell'Università della California, Berkeley. Senza alcuna spiegazione, Kaczynski si dimise il 30 giugno 1969. Il presidente del dipartimento di matematica, J. W. Addison, ha definito queste dimissioni "improvvise e inaspettate". Un articolo del Los Angeles Times del 1996 affermava: "Il campo in cui lavorava Kaczynski non esiste veramente oggi [secondo i matematici intervistati sul suo lavoro]. La maggior parte delle sue teorie furono dimostrate negli anni '60, quando Kaczynski vi lavorò". Secondo il matematico Donald Rung, "[Kaczynski] probabilmente avrebbe esplorato ed aperto altre area della matematica se fosse rimasto nel mondo accademico."
Insomma hanno preso una delle menti più brillanti della sua generazione e l’hanno trasformato in una bomba ad orologeria. Il Prof. Murray è morto rispettatissimo nel 1988 all’età di 95 anni e non ha mai saputo che il suo esperimento aveva prodotto un perfetto terrorista. Unabomber è stato arrestato nel 1996 ed è in carcere a scontare l’ergastolo.